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Io so che una funzione è continua in un punto xo se i limiti per xo da destra e da sinistra di f(x) sono uguali fra loro e al contempo uguali alla f calcolata in xo. Cioè
Lim x->xo- f(x) = lim x->xo+ f(x) = f(xo)
È giusto? Perché a volte ho letto che basta l uguaglianza dei limiti, senza che siano uguali anche a f(xo).
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la definizione di continuità:
«Una funzione è continua in un punto se ivi coincidono il valore ( ovviamente finito, infinito NON è un numero) ed il limite»
E' ovvio poi che se esiste il limite finito nel punto esistono anche il lim sx e dx e sono uguali.
Se il limite nel punto e la funzione hanno valore diverso si può DEFINIRE una nuova funzione identica alla prima escluso in quel punto dove invece le si dà il valore del limite.
Tale NUOVA funzione è continua perchè soddisfa alla definizione di continuità ; è questo il senso della locuzione «prolungabile per continuità», o di altre parti dove si dice che "non ci interessa il valore nel punto".
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Inoltre so che una funzione è derivabile in un punto se il limite destro e sinistro del rapporto incrementale sono entrambi uguali ad un numero finito.
Lim h->0- (f(xo + h) - f(xo)) / h = Lim h->0+ (f(xo + h) - f(xo)) / h
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La definizione di derivabilità consiste "nell'esistenza del limite del rapporto incrementale nel punto" ( come prima con simili osservazioni a dx e ad sx).
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Il problema si presenta quando devo dimostrare continuità e derivabilità in un INTERVALLO.
per esempio devo dimostrare che f(x) sia continua e derivabile in (a,b) aperto. Come faccio? Me lo potete spiegare facendo magari qualche esempio?
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Se dimostri ( in pratica verifichi l'esistenza della derivata) che la funzione è derivabile sarà sicuramente anche continua , ma non viceversa.
La continuità non garantisce la derivabilità , pensa alle cuspidi che hanno tangenti diverse ( e quindi derivate diverse) a sx e a dx etc
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Altra domanda: se io so che f(x) è definita per ogni x appartenente ad |R tranne 0 , per dire che essa è prolungabile con continuità in x=0 cosa devo fare? Io so che devono coincidere il limite destro e sinistro del limite per x-> 0 di f(x). È giusto? Perché su altri libri ho trovàto che basta solo l uguaglianza dei limiti, su altri che i limiti devono essere uguali anche a f(0) e su altri ancora che devono essere diversi da f(0).
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0 è un punto come gli altri vale quanto già detto sulla prolungabilità
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x/x ESISTE anche nel punto 0 , è solo « indeterminata»