Domanda:
PROBLEMA DI CALCOLO SUI MILLESIMI?
Lemone
2011-05-22 07:37:33 UTC
Ciao a tutti, allora il problema è questo, in un palazzo per pagare le spese ci sono le tabelle millesimali, ogni condomino ha la sua quota di millesimi e paga in base ad essi.
Nel condominio però vi sono delle case invendute le quali per contratto sono sollevate dal pagamento delle loro quote.
Ma nelle tabelle millesimali purtroppo sono calcolate anche loro e quindi risulta difficile ripartire in maniera equa le spese tantochè l'amministratore chiede a tutti una quota standard di 45 euro mentre se si va a vedere i millesimi le persone al piano terra hanno un terzo dei millesimi di quelli del piano secondo, quindi la ripartizione a quota standard grava moltissimo sugli abitanti del piano terra (che tra l'altro cornuti e mazziati perchè sono coloro che "adoperano" di meno le parti condominiali) mentre quelli dei piani più alti si potrebbe dire che non pagano quasi per niente la quota millesimale degli invenduti. Noi abbiamo come dati i millesimi di tutto il palazzo invenduti e venduti che formano insieme l'intero che è mille, come si può risolvere un problema del genere a livello matematico?
Vi prego sono una somara paurosa in matematica ma non posso lasciare che l'amministratore chieda a noi dei piani terra che abbiamo quote millesimali irrisorie visto l'uso che facciamo delle parti comuni di pagare uguale a coloro che hanno il triplo dei nostri millesimi,io ho già pagato il triplo la casa perchè è al piano terra...ma ero sollevata perchè vedevo che avevo una sciocchezza di millesimi addirittura per l'ascensore non ci stò neanche nei millesimi delle spese...non è giusto!
Tre risposte:
じじ
2011-05-22 23:43:11 UTC
Clausole di questo tipo inserite nei regolamenti di condominio, sia pure contrattuali, sono clausole vessatorie. Se le accettate chinando la testa e pagando siete ovviamente liberi di farlo e non sarete ne' i primi ne' gli ultimi anche se la tendenza dei costruttori ad inserire tali clausole è ormai in disuso. Pensa al paradosso di un condominio di 10 appartamenti in cui ne viene venduto solo uno e questo unico condomino deve pagare tutte le spese. Questo è in contrasto con il cod. civile come indicava alberto e con il buon senso. Essendo proprietaria delle parti comuni (così come delle unità immob. invendute, godendo dei vantaggi, deve anche provvedere a corrisponderne le spese, quota parte). Provate ad organizzarvi con gli altri condomini per impugnare il regolamento relativamente a questo punto. Avete tutte le carte in regola per vincere una causa. Alternativamente minacciate il costruttore di fare ostruzionismo nella vendita degli immobili invenduti e "ricattatelo" per fare la revisione del Regolamento. E' un modo per non andare in causa (che il costruttore perderebbe di sicuro) ed ottenere una distribuzione equa (anzi... corretta!) delle spese, COME DA TABELLE ALLEGATE.



Se proprio non volete avere grane e pagare anche le quote che non vi spettano, non avete bisogno di detrarre da 1000... basta dividere il totale delle spese per il numero dei millesimi delle unità immobiliari vendute e moltiplicare poi per ciascuna quota millesimale ed il gioco è fatto.

In sostanza invece di dividere per 1000 dividete ad esempio per 600 ( se oggi il totale dei millesimi "venduti" è 600... domani dividerete per 720 se il totale dei millesimi "venduti" è 720....ecc. ecc.)



Quella tabella ascensore mi sembra un po' anomala... normalmente è suddivisa in 50% e 50%... ma buon per te se per la proprietà ti hanno attribuito solo il 25%. Inoltre bisogna vedere che criterio ha adottato il tecnico che ha fatto le tabelle... Comunque se il condominio "funziona"... cioè se avete un amministratore, fate le assemblee... puoi chiedere di far mettere all'ordine del giorno di una prossima assemblea l'installazione di un contatore a defalco per l'ascensore. Se il condominio è piccolo e soprattutto se non c'è godimento separato dell'ascensore (cioè se siete tutti proprietari dell'impianto) è una spesa che pero' non conviene affrontare. E' vero che l'ascensore "ciuccia" di più... ma non è in funzione per lo stesso numero di ore degli impianti di illuminazione condominiale.In un grande condominio l'ascensore ad occhio e croce funzionerà al massimo un'ora al giorno.... Inoltre già i pochi millesimi ti permettono (o ti permetteranno) di pagare poco anche per la corrente dell'ascensore. Ci sono alcune spese che conviene affrontare cosi' come sono piuttosto che fare delle installazioni o migliorie che poi rischi di ammortizzare in alcuni anni. Se siete pochi condomini non credo convenga insomma... e poi comunque dovresti affrontare l'assemblea... non è detto che la tua proposta di mettere il contatore venga accettata.
?
2011-05-22 17:21:24 UTC
la tabella dei millesimi NON si tocca

per legge art. 1138 e art. 68 Att. del C.C.



quelli invenduti non pagheranno ma i millesimi totali

rimangono sempre uguale a 1000.



Ad ogni vendita si cambiano i millesimi ?

L' amministratore mi sembra che abbia le idee un po' confuse o



N.B. Le spese degli appartamenti NON venduti sono sempre a carico dell' impresa costruttrice. E' lei che è proprietaria degli appartamenti art. 1118 del C.C.
Kameor
2011-05-22 14:53:33 UTC
ciao,



secondo me il modo giusto di procedere è quello di sottrattre a 1000, cioè il totale dei millesimi, la somma dei millesimi degli appartamenti invenduti, in questo modo ottieni la somma dei millesimi di tutti gli appartamenti venduti.



facciamo che i millesimi delle case invendute siano in totale 300



allora i millesimi delle case vendute sono in totale 1000 - 300 = 750



ora mettiamo che il suo appartamento abbia 150 millesimi,

dovrebbe allora pagare il corrispettivo di 150*1000/750 = 200 millesimi



se ogni appartamento segue questa regola la ripartizione delle spese sara molto piu equa e soprattutto ognuno spende in proporzione ai millesimi relativi all'appartamento.



riassumendo:

1. sottrarre a 1000 i millesimi degli appartamenti invenduti

2. fare il rapporto tra 1000 e il numero trovato al punto 1

3. moltiplicare i millesimi di ogni appartamento per il numero trovato sopra, in questo modo ad ogni appartamento corrispono dei nuovi millesimi

4. ripartire le spese condominiali di ogni appartamento proporzionalmente ai nuovi millesimi calcolati al punto 3.



-------------



@じじ: gli consigliavo di sottrarre da 1000 perchè supponevo che gli appartamenti invenduti fossero meno di quelli venduti, per cui in questo modo era piu facile calcolare la somma dei millesimi degli appartamenti venduti.


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